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Lo spazio di vendita al dettaglio in evoluzione e modi per ottimizzare i negozi al dettaglio nel 2022

Giugno 19, 2022
da Subhransu Sahu

Le vendite al dettaglio avvengono quando un'azienda vende beni o servizi finiti ai consumatori in cambio di denaro. Sebbene la storia del commercio al dettaglio si estenda su una lunga linea temporale, lo sviluppo del commercio al dettaglio come industria organizzata è iniziato nell'era post-rivoluzione industriale con l'ascesa dei mercati urbani.

Nonostante questo incredibile sviluppo, l'industria del commercio al dettaglio pone serie sfide alla concorrenza e al progresso tecnologico. In questo articolo, esamineremo l'evoluzione dell'industria del commercio al dettaglio e ci concentreremo sulle tendenze tecnologiche che i rivenditori devono abbracciare per rimanere rilevanti nel 2022.

Il commercio al dettaglio nel 21o secolo

In un'era di abbondanza di informazioni, il commercio al dettaglio è cresciuto a passi da gigante. Una persona seduta nella sua camera da letto in un villaggio remoto in India può ordinare un prodotto disponibile in un negozio super-specializzato negli Stati Uniti. Il mondo connesso del commercio al dettaglio e dell'e-commerce ha colmato il divario di informazioni sui prodotti e ha reso i consumatori familiari con la facilità dello shopping.

Grafico che mostra l'evoluzione del commercio al dettaglio negli Stati Uniti

Sebbene possa sembrare una situazione vantaggiosa per i rivenditori fare affari in un ecosistema commerciale così aperto, in realtà è diventato più complesso. Ci sono molteplici esempi di come aziende di vendita al dettaglio un tempo acclamate non siano riuscite a far fronte alle dinamiche del commercio al dettaglio in continua evoluzione:

Queste storie di fallimenti aziendali segnalano come il commercio al dettaglio stia evolvendo più velocemente che mai e costringendo i rivenditori a rimanere rilevanti in un mercato altamente competitivo e orientato al cliente.

L'industria del commercio al dettaglio sta subendo un cambiamento di paradigma nel 2022, e il comportamento dei consumatori sta diventando complesso. Tuttavia, è importante capire cosa sta causando questo cambiamento nel comportamento dei consumatori e come ripensare la strategia orientata al cliente possa aiutare i rivenditori a mantenere un vantaggio sulla concorrenza. 

Leggi di più: Tendenze dello Shopping Ibrido nel 2022

Mentalità del cliente in cambiamento 

Anche con il mercato mondiale del commercio al dettaglio che raggiunge un valore di 27,34 trilioni di dollari nel 2022, il mercato del commercio al dettaglio continua ad espandersi. I consumatori di oggi sono meno fedeli ma più coscienziosi. Uno studio sui consumatori del 2020 ha mostrato che il 20% dei consumatori ha cambiato il proprio marchio e rivenditore preferito per altre opzioni in cerca di convenienza, disponibilità o convenienza. 

Vendite al dettaglio totali nel mondo dal 2020 al 2025

Fonte: Statista

L'industria del commercio al dettaglio è diventata altamente competitiva poiché ogni rivenditore punta sull'esperienza del consumatore. I consumatori ora hanno molteplici canali di acquisto per soddisfare le loro esigenze.  

C'è stato anche un drammatico cambiamento nel modello di acquisto dei consumatori dai negozi fisici ai negozi online innescato dalla pandemia di COVID-19. I rivenditori online hanno anche il vantaggio di competere con un vasto assortimento di prodotti, prezzi scontati, spedizioni rapide, assistenza post-acquisto e ricchi dati sui consumatori per prevedere tendenze e comportamenti.

Anche se i rivenditori fisici si stanno lentamente riorganizzando e riassemblando dopo due anni di COVID-19, sarà ancora difficile per i rivenditori fisici. A lungo termine, i consumatori potrebbero non voler evitare completamente di andare nei negozi fisici o nei centri commerciali, ma vogliono un'esperienza equivalente allo shopping online. È giunto il momento per i rivenditori di riconoscere la trasformazione digitale e creare un'esperienza omnicanale integrando i negozi fisici nel mondo online. I rivenditori devono affrontare l'importanza dell'investimento nella tecnologia in-store come POS al dettaglio, scaffali intelligenti, software AR/VR, checkout senza cassiere, ecc., per ricreare coinvolgimenti fisici unici.

Il focus ora è sulla facilità di acquisto in un negozio al dettaglio. I consumatori cercano un'esperienza di acquisto fluida e senza problemi e assistenza post-acquisto. Per raggiungere questo obiettivo, i progressi tecnologici nei negozi al dettaglio sono altamente essenziali per mantenere un esperienza di acquisto positiva.

I consumatori esperti di tecnologia hanno bisogno di negozi al dettaglio esperti di tecnologia

I consumatori di oggi sono esperti di tecnologia e più informati. Anche prima che un venditore tenti di fare una dimostrazione del prodotto, i consumatori sono già ben consapevoli del prodotto. I rivenditori ora devono fare uno sforzo extra per convertire i visitatori in clienti paganti.

Diversi progressi tecnologici stanno plasmando l'industria globale del commercio al dettaglio. Ma ecco le tendenze chiave più importanti che i rivenditori devono seguire per ottimizzare i loro negozi al dettaglio per la massima efficienza:

grafico che delinea le 5 principali tendenze nel commercio al dettaglio

Tendenza 1: Commercio al dettaglio omnicanale

I rivenditori devono andare ovunque siano i loro clienti, sia offline che online. È necessario integrare tutti i canali di vendita per consentire la sincronizzazione dei dati. Ad esempio, Burberry, un rivenditore di moda di lusso, è un pioniere del commercio al dettaglio omnicanale nel mondo della moda. I suoi canali di vendita incorporano video, il suo sito Instagram, richieste dirette dei clienti e tutti i punti di contatto con i clienti prima che arrivino in negozio.

Tendenza 2: Software per il commercio al dettaglio in-store

I grandi magazzini, i negozi di convenienza, gli ipermercati o qualsiasi altra forma di commercio al dettaglio organizzato ora incorporano la tecnologia software di base per il commercio al dettaglio. 

Utilizzare software per il commercio al dettaglio in-store come POS al dettaglio, sistema di gestione al dettaglio, software di analisi al dettaglio, e così via è essenziale per svolgere compiti quotidiani come registrare una vendita, il checkout dei clienti, il monitoraggio dell'inventario, la gestione dei dipendenti, ecc.

Tendenza 3: Shopping virtuale e realtà aumentata

La realtà virtuale e la realtà aumentata sono una tendenza recente che ha avuto un impatto sullo spazio del commercio al dettaglio. 
Il "try-on" virtuale consente ai clienti di trovare la taglia migliore senza dover provare molti prodotti. Allo stesso modo, i camerini virtuali permettono ai consumatori di vedere come appaiono mentre provano i prodotti. Ad esempio, Sephora, Target, e Nike hanno già implementato la realtà virtuale e aumentata nei loro negozi. 

La tecnologia di navigazione basata sulla realtà aumentata aiuta i clienti a trovare articoli attraverso uno schermo mobile. Ad esempio, Ikea, attraverso la sua 'The Place App', aiuta i clienti a posizionare i mobili nelle loro case e visualizzare come l'articolo apparirà nella realtà.

Tendenza 4: Checkout senza cassiere, autonomo o self-service

I clienti non amano aspettare in lunghe code alle casse. Dopo la pandemia, la preoccupazione per l'igiene è aumentata e i clienti vogliono che la loro esperienza di acquisto abbia meno intervento umano e contatto fisico.  Il checkout senza cassiere o self-service è uno sviluppo recente nello spazio del commercio al dettaglio fisico che consente ai clienti di scansionare un codice al cancello d'ingresso, acquistare ciò che vogliono e lasciare il negozio senza aspettare in coda alla cassa. I clienti sono monitorati utilizzando telecamere a circuito chiuso e sensori dell'internet delle cose (IoT) per ogni articolo acquistato e automaticamente addebitati sulle loro carte di credito. Ad esempio, Amazon sta utilizzando tale tecnologia senza cassiere nei negozi Amazon Go e vendendo tali tecnologie anche ad altri rivenditori.

Tendenza 5: Intelligenza artificiale (AI), apprendimento automatico (ML) e IoT nel commercio al dettaglio

Il software di analisi al dettaglio utilizza algoritmi di apprendimento profondo per analizzare dati complessi rilevanti per la gestione dell'inventario e la previsione della domanda. I programmi di AI e ML sono anche utilizzati per sviluppare dispositivi IoT per i negozi al dettaglio. Ad esempio, il Caper AI’s Caper Smart Shopping Cart identifica gli articoli nel carrello e aiuta i consumatori a trovare la posizione del prodotto sugli scaffali, permettendo loro di evitare le monotone code alla cassa. Un'altra soluzione simile è l'assistente intelligente AI-powered di Theatro che consente ai lavoratori in prima linea di connettersi e richiedere aiuto sul pavimento, controllare l'inventario o trovare risposte senza lasciare i clienti nel corridoio. 

I rivenditori utilizzeranno AI/ML per ottenere visibilità in tempo reale nella gestione della catena di approvvigionamento e costruire relazioni migliori con fornitori e venditori.

Un tour delle categorie di software per il commercio al dettaglio di G2

Tenendo a mente le tendenze che hanno già avuto un impatto sull'industria del commercio al dettaglio nel 2022 o che avranno un impatto presto, G2 fornisce una gamma di software attraverso categorie rilevanti per l'ottimizzazione dei negozi al dettaglio.

Grafico che mostra il numero di prodotti per categorie a giugno 2022

A giugno 2022, G2 si rivolge a 16 diverse categorie di commercio al dettaglio sulla sua piattaforma. Le prime cinque categorie principali per numero di prodotti sono POS al dettaglio, Sistema di gestione al dettaglio, Analisi al dettaglio, Gestione dell'assortimento al dettaglio, e Software di intelligenza al dettaglio

Leggi di più: Sistemi di Gestione al Dettaglio: La tua Soluzione Completa per il Commercio al Dettaglio

La categoria POS al dettaglio ha 503 prodotti che contribuiscono a 1921 recensioni, in aumento dell'11,5% rispetto all'anno scorso. La categoria di gestione al dettaglio ha 258 prodotti che hanno generato 562 recensioni, in aumento di quasi il 14% in un anno. Il POS al dettaglio ha il doppio dei prodotti del sistema di gestione al dettaglio poiché la maggior parte dei POS al dettaglio disponibili sul mercato offre una soluzione integrata che compete con il sistema di gestione al dettaglio.

Grafico che dice che il POS al dettaglio ha ottenuto il 78% di adozione media da parte degli utenti

Il POS al dettaglio è il software più basilare richiesto per qualsiasi rivenditore organizzato nel 2022. Le categorie di POS al dettaglio includono Shopify POS, Square Point of Sale, Lightspeed Retail, Heartland Retail, QuickBooks Point of Sale, Clover, ecc., che sono valutati altamente dagli utenti di G2 e posizionati come Leader nel G2 Spring 2022 Retail POS Grid Reports. Inoltre, i prodotti nella categoria POS al dettaglio hanno un punteggio medio di adozione da parte degli utenti del 78% (indicato nelle recensioni degli utenti di G2), il che significa che gli utenti sperimentano convenienza nell'adottare questi prodotti. 

Leggi di più: Come il POS al Dettaglio ti Avvantaggia e Avvantaggia i tuoi Acquirenti

2022 e oltre

Il comportamento dei consumatori è diventato altamente volatile e imprevedibile dopo la pandemia. Ogni rivenditore in tutto il mondo sta lottando per una quota di mercato maggiore e puntando a essere un category killer. Il 2022 potrebbe essere il peggior incubo di un rivenditore fisico, ma porta anche molteplici vie per la trasformazione digitale con software che riconoscono i sogni dei rivenditori. 

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Subhransu Sahu
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Subhransu Sahu

Subhransu is a Senior Research Analyst at G2 concentrating on applications technology. Prior to joining G2, Subhransu has spent 2 years working in various domains of marketing like sales and market research. Having worked as a market research analyst at a renowned data analytics and consulting company based in the UK, he holds expertise in deriving market insights from consumer data, preparing insight reports, and client servicing in the consumer and technology domain. He has a deep inclination towards tech innovation and spends most of his time browsing through tech blogs and articles, wiki pages, and popular tech channels on youtube.