Immagina questo: il tuo negozio di alimentari locale smette di organizzare il cibo in categorie.
Le banane sono accanto al bicarbonato di sodio. Le pesche in scatola sono vicino ai noodles di pasta. I cibi surgelati si stanno lentamente sciogliendo sul pavimento. È confuso, inefficiente e completamente caotico.
I negozi di alimentari sono progettati per ottimizzare il flusso di traffico con raggruppamenti di prodotti organizzati ed etichette facili da leggere. I rivenditori adottano un approccio simile nell'e-commerce creando cataloghi di prodotti intuitivi per guidare gli acquirenti attraverso il processo di acquisto.
Ma mantenere un ampio portafoglio di prodotti non è facile e i marchi spesso lottano per creare un'esperienza coesa tra i canali di vendita. Per combattere questo, i rivenditori si rivolgono a software di gestione del catalogo per rendere l'aggiunta, la modifica e la distribuzione delle informazioni sui prodotti il più semplice possibile.
Definizione di gestione del catalogo nell'e-commerce
Nell'e-commerce, la gestione del catalogo si riferisce al processo strategico di organizzazione e distribuzione di informazioni sui prodotti coerenti tra i canali di vendita. I rivenditori utilizzano software di gestione del catalogo per semplificare il processo di aggiornamento dei loro cataloghi di prodotti.
I consumatori vogliono un'esperienza di acquisto positiva online e offline. Infatti, il 50% dei consumatori cambierebbe marca dopo una sola esperienza negativa. I rivenditori semplicemente non possono rischiare una cattiva esperienza utente a causa di una gestione scadente del catalogo dei prodotti.
Gestione del catalogo nell'e-commerce
I consumatori spendono molto tempo ed energie conducendo ricerche pre-acquisto e utilizzando i motori di ricerca per esplorare le loro varie soluzioni. L'utente medio trascorre più di 11 minuti su google.com e visualizza quasi nove pagine per visita.
Un catalogo digitale ben gestito è fondamentale per i rivenditori moderni per incontrare i consumatori sulle loro piattaforme preferite. Ciò significa che è fondamentale per i rivenditori stabilire fiducia con i loro acquirenti rendendo le loro offerte di prodotti il più accessibili possibile.
I cataloghi di prodotti aiutano a migliorare l'esperienza di acquisto online fornendo tutti i dettagli di cui gli acquirenti hanno bisogno per prendere una decisione di acquisto, inclusi le caratteristiche del prodotto, i prezzi e le dimensioni. Alcuni rivenditori creano persino cataloghi di prodotti altamente personalizzati per targetizzare segmenti di pubblico specifici.
I marchi possono cambiare il contenuto dei loro cataloghi di prodotti a seconda che il loro pubblico sia composto da acquirenti B2B o B2C. Ad esempio, la gestione del catalogo B2B può richiedere meno prodotti ma più specifiche tecniche e documentazione per aiutare a guidare le decisioni aziendali.
I sistemi di gestione del catalogo aiutano i rivenditori a mantenere e modificare i cataloghi di prodotti e a tracciare l'inventario per scopi di vendita multicanale. Questi sistemi consolidano i dati dei prodotti e-commerce in un unico repository di riferimento sia per i rivenditori che per i consumatori.
563,4 miliardi di dollari
è l'importo che le vendite e-commerce dovrebbero superare solo negli Stati Uniti entro il 2023.
Fonte: Statista
Gestione del catalogo vs. gestione delle informazioni sui prodotti
Il termine gestione del catalogo è spesso usato in modo intercambiabile con gestione delle informazioni sui prodotti (PIM). Sebbene ci siano somiglianze tra i due, entrambi i processi servono in realtà a scopi diversi.
La gestione del catalogo consolida le informazioni sui prodotti in un unico archivio per essere utilizzate sia dai rivenditori che dagli acquirenti. Questo processo consente aggiornamenti e distribuzioni senza soluzione di continuità a diversi canali di vendita.
I rivenditori utilizzano sistemi di gestione del catalogo per creare nuovi cataloghi o integrare informazioni con quelli esistenti. Questi sistemi rendono anche facile per i rivenditori cambiare le informazioni sui prodotti all'interno del catalogo e garantire che siano aggiornate su tutti i canali applicabili.
La gestione delle informazioni sui prodotti aiuta i marchi ad automatizzare i flussi di lavoro e gestire i dati sui prodotti. Le piattaforme PIM migliorano i flussi di lavoro e sindacano le informazioni internamente e tra i canali di vendita.
I sistemi PIM unificano le informazioni sui prodotti da diverse fonti in un unico luogo e automatizzano vari processi di e-commerce. I team di marketing e vendite sfruttano i sistemi PIM per guidare le campagne e chiudere le vendite.
Pensala in questo modo: il software di gestione del catalogo è più granulare e ti consente di modificare, aggiungere e modificare le informazioni sui prodotti. I sistemi PIM forniscono una visione più olistica dei tuoi processi di e-commerce e delle offerte di prodotti.
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Le sfide della gestione del catalogo e-commerce
Non fornire le informazioni necessarie sui prodotti può portare a insoddisfazione e sfiducia dei clienti, ma non è l'unico ostacolo che i rivenditori affrontano con la gestione del catalogo. Di seguito sono riportate tre delle sfide più comuni della gestione del catalogo per le aziende di e-commerce.
1. Soddisfare le aspettative degli acquirenti di oggi
L'esperienza utente è la chiave del successo. Gli acquirenti che hanno un'esperienza negativa sono propensi ad abbandonare il loro acquisto e, peggio ancora, a non tornare mai più nel tuo negozio online.
Supponiamo che un acquirente cerchi "stivali viola" su Google. Mentre scorre la pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP), si imbatte nel tuo sito web. Ma la pagina del prodotto presenta stivali arancioni, non viola. Questa esperienza è frustrante e diminuisce qualsiasi fiducia che possa essere esistita tra il tuo marchio e il consumatore.
D'altra parte, immagina che un acquirente visiti il tuo sito web e non abbia un prodotto specifico in mente. Se il tuo catalogo di prodotti è difficile da navigare, il consumatore probabilmente lascerà il tuo negozio online per uno più facile da usare.
2. Rendere il tuo catalogo accessibile e utilizzabile
Una grande parte del soddisfare le aspettative dei tuoi consumatori riguarda il rendere il tuo catalogo disponibile ovunque essi facciano acquisti. Se il tuo acquirente ha difficoltà a trovare e utilizzare il catalogo, la possibilità che effettui un acquisto diminuisce.
I cataloghi di prodotti non dovrebbero mai complicare il processo di acquisto. Se un acquirente fatica a comprendere il tuo catalogo perché è in una lingua o dialetto diverso e presenta unità di misura a lui estranee, probabilmente abbandonerà l'acquisto.
3. Garantire che i dati sui prodotti siano accurati tra i canali
Dati sui prodotti inaccurati rendono difficile per gli acquirenti fare acquisti, ma mantenere informazioni coerenti tra le piattaforme è un processo laborioso per i rivenditori. Non vuoi complicare i tuoi processi interni e certamente non vuoi che gli acquirenti vedano informazioni errate.
Supponiamo che il tuo marchio rilasci un nuovo design di borsa. Questa nuova versione ha due cambiamenti distinti: un tessuto di colore più brillante e dimensioni più ampie. Aggiorni il tuo sito web per riflettere questi cambiamenti ma non riesci ad aggiornare la descrizione del prodotto su altri siti di terze parti.
A questo punto, corri il rischio che un acquirente acquisti la borsa e riceva un articolo che non corrisponde alla descrizione del prodotto. Questo potrebbe essere facilmente evitato semplicemente sfruttando un sistema di gestione del catalogo per garantire che le descrizioni dei prodotti siano coerenti su tutti i canali di vendita.
74%
dei consumatori utilizza più canali di vendita per iniziare e completare un acquisto.
Fonte: Salesforce
5 migliori pratiche per la gestione del catalogo e-commerce
La gestione del catalogo può sembrare opprimente per i marchi con molti prodotti venduti attraverso più rivenditori e mercati. Quindi, come gestisci un catalogo di prodotti per tali marchi? Le seguenti migliori pratiche ti guideranno attraverso il processo.
1. Investi in un sistema di gestione del catalogo
I rivenditori utilizzano sistemi di gestione del catalogo per ridurre la quantità di lavoro manuale necessario per aggiornare le informazioni sui prodotti sui canali di vendita. Invece di entrare in ogni canale e aggiornare i dettagli del prodotto, puoi semplicemente farlo tutto da una piattaforma.
I sistemi di gestione del catalogo ti permettono di modificare e modificare le informazioni sui prodotti esistenti o aggiungere nuovi prodotti a un unico repository. Da lì, tutte le tue modifiche verranno distribuite senza soluzione di continuità su tutti i canali.
È anche importante trovare uno strumento di gestione del catalogo che possa crescere con la tua attività. Dovresti standardizzare il tuo processo di gestione del catalogo fin dall'inizio per garantire che possa facilmente modificare la tua suite di prodotti man mano che la tua attività cresce.
2. Crea un'esperienza utente intuitiva
L'importanza di avere una forte esperienza utente non può essere sottovalutata. Il tuo catalogo dovrebbe presentare un branding coerente e fornire informazioni sufficienti per aiutare gli acquirenti a prendere decisioni di acquisto.
Crea tag e categorie specifici, in modo che i tuoi acquirenti possano facilmente cercare e filtrare i tuoi prodotti quando fanno acquisti online. Dovresti anche rendere il sistema di tagging del tuo catalogo online coerente su tutte le piattaforme.
Soprattutto, il tuo catalogo di prodotti dovrebbe essere semplice da navigare e includere informazioni sui prodotti accurate tra i canali di vendita.
3. Controlla regolarmente il tuo inventario di prodotti
Aggiorna regolarmente le descrizioni dei tuoi prodotti per essere in linea con le specifiche più recenti. Questo include nuovi attributi del prodotto, caratteristiche o cambiamenti nelle dimensioni e nelle misure. Allo stesso modo, assicurati di rimuovere i prodotti che sono esauriti o fuori produzione.
Condurre un controllo regolare aiuterà a stabilire fiducia con i tuoi acquirenti fornendo loro informazioni di qualità ovunque facciano acquisti.
4. Personalizza il tuo catalogo per i tuoi acquirenti
Il tuo catalogo di prodotti dovrebbe aderire alle esigenze specifiche dei tuoi acquirenti, ma tieni presente che questo non è sempre un approccio unico per tutti. Infatti, potresti dover creare vari cataloghi che sono unici per gli acquirenti che parlano lingue diverse, usano valute diverse o vivono in regioni diverse. Identifica tutti i tuoi segmenti di pubblico e adatta il tuo catalogo in base alle loro esigenze uniche.
Puoi persino implementare strategie di cross-selling suggerendo prodotti correlati o alternativi in base al comportamento di acquisto dell'utente. Questo livello di personalizzazione può essere facilmente raggiunto con gli strumenti giusti di gestione del catalogo di prodotti e-commerce.
72%
degli acquirenti afferma di interagire solo con marchi che offrono messaggi personalizzati.
Fonte: SmarterHQ
5. Integra il tuo catalogo con altri sistemi
Semplicemente investire in un software di gestione del catalogo non è sufficiente. Il tuo sistema dovrebbe anche integrarsi con altre piattaforme chiave di e-commerce, come strumenti di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) o software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM).
I sistemi ERP aiutano a facilitare i processi aziendali e a connettere vari dipartimenti all'interno di un'organizzazione. Integrare i tuoi sistemi ERP e di gestione del catalogo aziendale promuoverà l'efficienza in processi come la gestione delle risorse e la gestione dei progetti.
I CRM consentono ai rivenditori di tracciare e gestire le loro interazioni con i clienti. Dati importanti sui clienti, come la cronologia delle transazioni, vengono registrati all'interno della piattaforma CRM. Queste informazioni cruciali potrebbero aiutarti a personalizzare ulteriormente il tuo catalogo di prodotti se correttamente integrato.
Esempi di gestione del catalogo nel retail
Poiché i cataloghi di prodotti aiutano gli acquirenti a prendere decisioni informate, un processo di gestione del catalogo efficiente è importante per garantire l'accuratezza. Spesso puoi trovare prove della metodologia di gestione del catalogo digitale di un rivenditore sul loro negozio online.
Ad esempio, il rivenditore di moda Nordstrom ha un robusto catalogo di prodotti, che va dall'abbigliamento femminile e maschile ai prodotti per la casa e di bellezza. Nordstrom organizza i suoi prodotti in categorie specifiche e implementa una strategia di tagging per rendere il suo ampio catalogo facile da navigare per i consumatori.
Fonte: Nordstrom
Il marchio di trucco e skincare Tarte Cosmetics implementa una strategia di vendita omnicanale e vende i suoi prodotti attraverso vari rivenditori. Il processo di gestione del catalogo di Tarte li aiuta a mantenere un'esperienza di marca coesa e l'accuratezza dei prodotti su tutti i canali.
Nell'immagine sottostante, noterai che il visual del prodotto, la convenzione di denominazione e il prezzo sul sito e-commerce di Tarte sono coerenti con le inserzioni di prodotti sui rivenditori Target e Ulta Beauty.
Fonte: Tarte Cosmetics
Software di gestione del catalogo
Il software di gestione del catalogo, chiamato anche software di gestione del catalogo dei prodotti, consolida e organizza le informazioni sui prodotti e-commerce in un unico repository per rivenditori e acquirenti.
Questi sistemi aiutano a garantire la qualità delle informazioni sui prodotti di un marchio tra i canali di vendita. I rivenditori utilizzano soluzioni di gestione del catalogo per aggiornare e distribuire i dati del catalogo dei prodotti per aiutare gli acquirenti a prendere decisioni di acquisto informate e sicure.
Per essere inclusi nella categoria del software di gestione del catalogo, un sistema deve:
- Creare un nuovo catalogo o integrarsi con uno esistente
- Presentare capacità di filtraggio e funzionalità di ricerca
- Organizzare i prodotti in categorie
- Mantenere i dati sui prodotti e sui clienti
- Aggiornare e modificare le descrizioni e le informazioni del catalogo dei prodotti
- Supportare valute nazionali e internazionali
- Integrarsi con sistemi di gestione dei contenuti web, gateway di pagamento e/o software di gestione degli abbonamenti
*Di seguito sono riportati i cinque principali fornitori di software di gestione del catalogo dal Grid® Report di G2 dell'autunno 2021. Alcune recensioni potrebbero essere state modificate per chiarezza.
1. Syndigo Content Experience Hub
La piattaforma di Syndigo consente a rivenditori, produttori e distributori di gestire e distribuire dati sui prodotti e risorse digitali da un'unica posizione. La soluzione aiuta le aziende ad aggiornare senza soluzione di continuità le informazioni sui prodotti su tutte le piattaforme di e-commerce.
Cosa piace agli utenti:
“Questa è la nostra prima volta che utilizziamo uno strumento tutto in uno per non solo integrare contenuti standard delle pagine web ma anche creare contenuti avanzati, gestire l'accuratezza dei nostri dati e raccogliere informazioni sulle prestazioni dai siti web dei nostri partner al dettaglio. La migrazione dai nostri fornitori precedenti a Syndigo è stata supportata estremamente bene da vari membri del team di Syndigo.”
- Recensione di Syndigo, Tammi H.
Cosa non piace agli utenti:
“La piattaforma è robusta e può essere intimidatoria all'inizio, ma c'è sempre qualcuno in Syndigo disposto ad aiutare e indirizzarti nella giusta direzione. Hanno un team fantastico!”
- Recensione di Syndigo, Megan S.
2. Salsify
Salsify offre capacità di commercio per supportare e abilitare le vendite sia attraverso canali di rivenditori che di distributori. La piattaforma offre gestione dei contenuti dei prodotti, un ecosistema di commercio robusto e informazioni chiave per aiutare i rivenditori a creare un'esperienza di acquisto potente.
Cosa piace agli utenti:
“Mi piace che siamo in grado di memorizzare tutti i nostri contenuti in un'unica posizione centrale, quindi di distribuire quei dati a più partner per lanciare e aggiornare rapidamente i prodotti.”
- Recensione di Salsify, Nathan S.
Cosa non piace agli utenti:
“La maggior parte dei rivenditori collegati a Salsify sono basati negli Stati Uniti. Poiché siamo situati nell'UE, non possiamo ottenere una connessione diretta con alcuni dei rivenditori che ci interessano.”
- Recensione di Salsify, Justin L.
3. Plytix
Plytix funge da hub principale per i marchi di e-commerce per gestire, organizzare e distribuire i loro prodotti tra i canali. Il software vanta un'interfaccia user-friendly e supporto di alta qualità per aiutare i rivenditori a gestire al meglio i loro cataloghi di prodotti.
Cosa piace agli utenti:
“La facilità d'uso del sistema e il personale di supporto sono particolari punti di forza. Anche durante i miei 3-4 anni di utilizzo di Plytix, hanno continuato a mantenere questi punti. I cataloghi elettronici offerti dal sistema sono anche un punto di forza e sono stati un grande successo per la nostra attività, internamente ed esternamente.”
- Recensione di Plytix, Lee B.
Cosa non piace agli utenti:
“Al momento, non c'è supporto per gli attributi di categoria, il che rappresenta un ostacolo se si desidera mantenere i dati di categoria all'interno di Plytix. Ci sono soluzioni alternative e mi aspetto che implementino il supporto in una fase successiva.”
- Recensione di Plytix, Nikolaj L.
4. Flxpoint
Flxpoint è uno strumento di automazione del flusso di lavoro e integrazione dei dati per rivenditori e distributori. Il software consente ai marchi di connettere le catene di approvvigionamento ai canali di vendita e automatizzare completamente tutte le operazioni di e-commerce.
Cosa piace agli utenti:
“Flxpoint ha semplificato il processo di avere l'inventario da più fornitori inviato ai miei canali di vendita. Aiuta anche a semplificare il processo di gestione degli ordini. Sono stato in grado di integrare i miei fornitori, venditori e rivenditori in vari modi. Flxpoint offre anche video di formazione sul loro sito web che aiutano a guidare i loro clienti attraverso passaggi critici di configurazione.”
- Recensione di Flxpoint, Kerie B.
Cosa non piace agli utenti:
“Poiché Flxpoint è uno strumento potente, ci sono problemi che si presentano in modo intermittente. E poiché gestisce la maggior parte dei nostri flussi di lavoro complessi, ci sono momenti in cui non possiamo gestire i problemi da soli. Altrimenti, gli utenti possono utilizzare questo strumento da soli una volta che ci si abitua.”
- Recensione di Flxpoint, Maria D.
5. Prestashop
Prestashop offre alle aziende la possibilità di gestire facilmente prodotti, categorie, fornitori, clienti e altro ancora. Questo sistema aiuta i rivenditori a gestire rapidamente e senza soluzione di continuità i loro cataloghi di prodotti.
Cosa piace agli utenti:
“Prestashop è un'app tutto in uno. Non ho bisogno di acquistare moduli per esigenze diverse, poiché Prestashop fa tutto. È davvero facile da usare e mi fa risparmiare tempo quando configuro un nuovo sito web. È anche molto utile dopo che il processo di configurazione è completo.”
- Recensione di Prestashop, Agne U.
Cosa non piace agli utenti:
“Vorrei che la sezione POS di Prestashop fosse un po' più completa. Ma a parte questo, non ho molto altro da criticare.”
- Recensione di Prestashop, Shyam D.
Pulizia nel corridoio uno
Un negozio di alimentari disordinato e disorganizzato rende frustrante il viaggio di acquisto. E un catalogo di prodotti e-commerce gestito male lascia i consumatori con un gusto altrettanto cattivo.
I sistemi di gestione del catalogo possono consolidare, organizzare e distribuire i dati sui prodotti, in modo da semplificare i tuoi processi interni e creare la migliore esperienza cliente possibile.
Vuoi aiutare i tuoi acquirenti a prendere decisioni di acquisto più informate? Scopri tutto ciò che devi sapere su come creare il perfetto catalogo di prodotti e-commerce.

Brittany K. King
Brittany K. King is a former Content Marketing Manager at G2. She received her BA in English Language & Literature with a concentration in Writing from Pace University. Brittany’s expertise is in supporting G2 products and sellers, focusing specifically on Buyer Intent data and Review Generation. After 5pm, you can find Brittany listening to her extensive record collection, hanging with her dog and cats, or booking her next vacation.
