Che cos'è il riconoscimento del marchio?
Il riconoscimento del marchio si riferisce alla capacità di un'azienda di essere identificata in base a determinate caratteristiche, come un logo, un jingle o uno slogan. Gli elementi uditivi e visivi distinguono il marchio dai concorrenti.
Le aziende creano il riconoscimento del marchio progettando strategicamente elementi visivi e audio, spesso con l'aiuto di uno stratega del marchio. Successivamente, utilizzano questo messaggio in modo coerente su tutte le piattaforme fino a quando i clienti li associano all'azienda e li ricordano automaticamente.
Il software di gestione delle risorse digitali aiuta le aziende a definire e controllare gli elementi del marchio. Queste piattaforme, che consentono l'archiviazione di file multimediali digitali, sono utilizzate da team creativi, come marketing e pubblicità.
Fasi del riconoscimento del marchio
Costruire il riconoscimento del marchio è un processo per le aziende. Molti esperti di marketing riconoscono cinque fasi distinte in cui i clienti diventano familiari con l'identità del marchio di un'azienda.
- Non riconoscimento del marchio. I clienti non riconoscono affatto il tuo marchio. Potrebbero averlo incontrato, ma non è stato registrato perché i suoi segnali visivi e verbali non sono abbastanza diversi da quelli dei concorrenti.
- Consapevolezza del marchio. Il marchio sta avendo un impatto. I clienti conoscono un'azienda per nome e comprendono cosa offre.
- Riconoscimento del marchio. In questa fase, i clienti riconoscono un marchio semplicemente vedendo un logo o ascoltando uno slogan. Il marchio ha un'identità unica e onnipresente che i clienti conoscono bene.
- Preferenza del marchio. I clienti vanno oltre il semplice riconoscimento e passano a una fase di preferenza. Hanno avuto abbastanza esperienze positive con il marchio da ritenere che i suoi prodotti offrano più valore rispetto a quelli di un concorrente.
- Fedeltà al marchio. I clienti che preferiscono un marchio continuano a tornare nel tempo, anche quando nuovi marchi e prodotti vengono lanciati sul mercato o sorgono piccoli problemi. In questa fase, le persone iniziano anche a promuovere organicamente il prodotto e il marchio.
Il rifiuto del marchio è un altro concetto o fase che può verificarsi in più punti lungo questo continuum. Se i clienti hanno un'esperienza negativa con un marchio, potrebbero evitarlo del tutto. Hanno consapevolezza o riconoscimento del marchio, ma non vogliono avere nulla a che fare con l'azienda.
Vantaggi del riconoscimento del marchio
Con un marchio riconoscibile, le aziende possono sperimentare un aumento del valore e dei ricavi. Alcuni dei benefici specifici del riconoscimento del marchio includono i seguenti:
- Aumento della fiducia dei consumatori. I consumatori sono spesso incerti sull'acquisto da un'azienda sconosciuta. Il riconoscimento del marchio eleva un'azienda a uno status di nome familiare, facendola sembrare una scelta più affidabile.
- Maggiore capacità di fissare prezzi più alti. Il riconoscimento del marchio porta a equità del marchio, il che significa che un'azienda può fissare prezzi più alti rispetto alle aziende senza questo vantaggio competitivo. Le persone sono spesso disposte a pagare di più per un prodotto con un logo riconoscibile.
- Miglior vantaggio competitivo. Il riconoscimento del marchio differenzia le aziende dai concorrenti. In un mercato affollato, può essere il fattore chiave che porta alla permanenza di un'azienda.
Migliori pratiche per il riconoscimento del marchio
Costruire il riconoscimento del marchio non avviene dall'oggi al domani – richiede tempo e dedizione. Alcune delle migliori pratiche per accelerare il processo includono:
- Creare una personalità unica. Costruire un marchio distintivo significa creare un'identità di marchio unica. Le aziende dovrebbero creare un insieme coerente di caratteri, colori, loghi e icone che si adattino ai loro valori e risuonino con il loro pubblico. I messaggi scritti e audio dovrebbero anche corrispondere alla personalità complessiva del marchio.
- Interagire con i clienti. Interagire con i clienti su piattaforme di social network li connette con l'azienda mentre diventano familiari con gli elementi del marchio. Le aziende possono anche aumentare la visibilità facendo apparizioni di persona in luoghi dove i clienti si radunano nella vita reale. Ad esempio, un'azienda di bevande in bottiglia potrebbe fornire campioni gratuiti in un parco locale o a un festival.
- Superare le aspettative. Fornire costantemente prodotti o servizi di alta qualità eleva l'immagine del marchio agli occhi del cliente, rendendoli più propensi a fornire marketing positivo tramite passaparola. Creare esperienze eccezionali costruisce anche fiducia e lealtà, cementando il marchio come uno da ricordare.
- Generare contenuti. Le aziende che creano contenuti, come post di blog, video e post sui social media, forniscono valore ai clienti gratuitamente. Non solo questo aiuta a formare un legame, ma continua anche a diffondere il nome e l'immagine del marchio nel mondo. Se il contenuto è degno di essere condiviso, potrebbe generare nuovo interesse per il marchio.
Riconoscimento del marchio vs. consapevolezza del marchio
Il riconoscimento del marchio e la consapevolezza del marchio sono due termini usati frequentemente nel marketing. Sebbene entrambi i termini si riferiscano alle percezioni dei clienti di un marchio, hanno significati separati e distinti.
Il riconoscimento del marchio è quando le persone riconoscono facilmente un marchio interagendo con i suoi attributi. Ad esempio, se i clienti vedono degli archi dorati, probabilmente lo riconosceranno come McDonald's.
Prima che un'azienda raggiunga il riconoscimento del marchio, deve creare consapevolezza del marchio. A questo punto, i clienti comprendono che l'azienda esiste. Se sentono il nome McDonald's, sanno cos'è e cosa offre.
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Kelly Fiorini
Kelly Fiorini is a freelance writer for G2. After ten years as a teacher, Kelly now creates content for mostly B2B SaaS clients. In her free time, she’s usually reading, spilling coffee, walking her dogs, and trying to keep her plants alive. Kelly received her Bachelor of Arts in English from the University of Notre Dame and her Master of Arts in Teaching from the University of Louisville.
