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Gestione dell'identità

da Alyssa Towns
La gestione delle identità aiuta a prevenire l'accesso non autorizzato ai sistemi e ai dati aziendali. Comprendi i benefici, le sfide e le migliori pratiche.

Che cos'è la gestione delle identità?

La gestione delle identità garantisce che solo le persone autorizzate abbiano accesso ai dati e ai sistemi di cui hanno bisogno per svolgere le loro funzioni lavorative. Comprende varie politiche, procedure e tecnologie per autenticare e autorizzare individui e team attraverso la fornitura di accesso e restrizioni basate sull'identità.

Le aziende utilizzano software di gestione delle identità e degli accessi (IAM) per proteggere i loro sistemi da accessi non autorizzati o usi impropri. Il software IAM assicura che solo gli utenti autenticati e autorizzati abbiano accesso a dati e sistemi aziendali specifici. Con il software IAM, gli amministratori IT possono fornire e revocare le identità degli utenti, assegnare livelli di accesso e verificare le identità con metodi di autenticazione sicuri.

Elementi della gestione delle identità

La gestione delle identità comprende varie tecnologie, politiche e processi per gestire le identità, consentendo loro di accedere ai sistemi e ai dati di un'organizzazione. Gli elementi comuni della gestione delle identità includono:

  • Metodi di accesso. Il modo più comune in cui gli utenti forniscono la loro identità per ottenere l'accesso è tramite un nome utente e una password. Molte organizzazioni utilizzano anche l'autenticazione a più fattori (MFA), che richiede agli utenti di fornire più di un indicatore di identificazione, tipicamente in aggiunta a un nome utente e una password. I team possono consentire agli utenti di accedere a più sistemi tramite un unico login per semplificare la gestione delle identità. Ad esempio, i team IT possono abilitare il single sign-on (SSO) e consentire agli utenti di accedere a varie applicazioni effettuando il login tramite una connessione al loro account email.
  • Provisioning e de-provisioning delle identità. Le organizzazioni devono gestire i privilegi di accesso affinché le persone giuste abbiano accesso ai sistemi e alle informazioni aziendali al momento giusto. Il provisioning comporta la creazione di nuovi account utente quando un nuovo dipendente si unisce al team. Il deprovisioning si riferisce alla disabilitazione o eliminazione degli account utente quando le persone lasciano un'organizzazione per prevenire accessi non autorizzati.
  • Processi per la gestione del ciclo di vita delle identità. Le organizzazioni hanno bisogno di politiche e procedure chiare per gestire il ciclo di vita dell'identità di un utente durante il suo percorso professionale con l'azienda. Questo include l'onboarding, l'offboarding e i cambiamenti di ruolo che influenzano l'accesso alle informazioni.

Vantaggi della gestione delle identità

La gestione delle identità contribuisce alle misure di sicurezza, alle efficienze e all'efficacia organizzativa. Alcuni dei principali vantaggi che le organizzazioni sperimentano da un sistema di gestione delle identità robusto includono:

  • Sicurezza e controllo migliorati. La gestione delle identità aiuta i team a gestire l'accesso degli utenti a sistemi e risorse, riservando le informazioni sensibili solo a coloro che ne hanno bisogno. Migliora anche la sicurezza utilizzando vari metodi di autenticazione per verificare le identità.
  • Efficienze operative. Concedere e revocare manualmente l'accesso degli utenti è un compito arduo e dispendioso in termini di tempo. La gestione delle identità automatizza queste attività e facilita la supervisione degli account utente da parte dei team. Queste efficienze sono cruciali per le organizzazioni man mano che crescono.
  • Rischi di sicurezza ridotti. La gestione delle identità aiuta le aziende a proteggere i loro beni critici e a ridurre il rischio di violazioni della sicurezza e furto di informazioni. Ad esempio, i servizi di directory cloud consentono a un'organizzazione di rimuovere rapidamente l'accesso di un utente ai sistemi se lascia improvvisamente e inaspettatamente l'organizzazione.

Le sfide della gestione delle identità

Le aziende devono tenere conto degli ostacoli associati alla gestione delle identità per garantire di avere strategie e politiche adeguate per combatterli. Alcune sfide comuni che le organizzazioni sperimentano includono:

  • Gestione intempestiva del ciclo di vita degli utenti. Il provisioning e il de-provisioning manuale dell'accesso degli utenti possono influire negativamente sulla tempestività della concessione o rimozione dell'accesso. Poiché gli aggiornamenti manuali possono richiedere più tempo, gli utenti potrebbero non avere sempre accesso alle informazioni di cui hanno bisogno per svolgere il loro lavoro in un lasso di tempo ragionevole. Inoltre, le identità degli utenti cambiano durante il ciclo di vita, inclusi l'onboarding, i cambiamenti di ruolo e l'offboarding, tutti i quali devono essere eseguiti tempestivamente.
  • Governance e manutenzione delle identità. Può essere difficile per le organizzazioni e i loro team IT definire e mantenere ruoli chiari per diverse funzioni lavorative, specialmente quando le aziende crescono rapidamente. Una governance delle identità inadeguata può portare a confusione sui ruoli, permessi di accesso inappropriati e politiche incoerenti riguardo l'accesso ai ruoli.
  • Problemi di scalabilità. Man mano che le organizzazioni crescono, acquisiscono più dipendenti, il che significa più utenti e più identità utente. Gestire le identità e i permessi di accesso diventa più difficile nel tempo, specialmente quando i team IT mancano di risorse.

Le migliori pratiche per la gestione delle identità

Le organizzazioni che adottano soluzioni di gestione delle identità dovrebbero seguire pratiche specifiche per garantire la massima efficacia e sicurezza.

  • Usa uno strumento per centralizzare le informazioni sulle identità: Evita di gestire le identità degli utenti in più luoghi e utilizza uno strumento per operare un repository centralizzato. Questo aiuta a verificare che l'amministrazione delle identità sia coerente tra sistemi e punti di accesso e riduce il carico amministrativo sui team IT.
  • Usa il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC): Assegnare permessi di accesso a livello individuale può portare a privilegi non necessari e condivisione indesiderata di dati. Invece, le organizzazioni dovrebbero utilizzare RBAC per assegnare l'accesso per svolgere i compiti associati alla loro funzione lavorativa.
  • Segui il principio del "minimo privilegio". Concedi sempre agli utenti il minimo accesso necessario per svolgere i loro compiti specifici. È meglio seguire il principio del "minimo privilegio" e aggiungere permessi aggiuntivi secondo necessità piuttosto che fornire troppo accesso e un'esposizione non necessaria alle informazioni.
  • Automatizza i processi di provisioning e de-provisioning: Implementare processi automatizzati per il provisioning e il de-provisioning degli utenti assicura che l'accesso sia concesso e revocato tempestivamente. Questo facilita l'onboarding di nuovi utenti quando si uniscono e aiuta a proteggere le informazioni quando i dipendenti lasciano l'organizzazione.

Gestione delle identità vs. gestione degli accessi

La gestione delle identità e la gestione degli accessi sono interconnesse, ma servono a scopi distinti.

Gli strumenti di gestione delle identità si concentrano sulla gestione e il mantenimento delle identità digitali per gli individui all'interno di un'organizzazione. Include la gestione del ciclo di vita degli utenti, il provisioning e il de-provisioning e la verifica delle identità.

La gestione degli accessi si concentra sul controllo e la concessione dell'accesso a dati e sistemi basati sull'identità autenticata di un utente. Include la determinazione di quali informazioni e dati gli utenti possono accedere dopo che la loro identità è stata autenticata.

Scopri di più su le liste di controllo degli accessi (ACL) e come aiutano a proteggere file e risorse.

Alyssa Towns
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Alyssa Towns

Alyssa Towns works in communications and change management and is a freelance writer for G2. She mainly writes SaaS, productivity, and career-adjacent content. In her spare time, Alyssa is either enjoying a new restaurant with her husband, playing with her Bengal cats Yeti and Yowie, adventuring outdoors, or reading a book from her TBR list.