Risorse Software di Rilevamento e Risposta alle Minacce Cloud (CDR)
Discussioni e Rapporti per espandere la tua conoscenza su Software di Rilevamento e Risposta alle Minacce Cloud (CDR)
Le pagine delle risorse sono progettate per offrirti una sezione trasversale delle informazioni che abbiamo su categorie specifiche. Troverai discussioni da utenti come te e rapporti dai dati del settore.
Discussioni Software di Rilevamento e Risposta alle Minacce Cloud (CDR)
Se stai cercando i migliori strumenti per monitorare i carichi di lavoro nel cloud, la categoria Cloud Detection and Response su G2 mette in evidenza diverse piattaforme progettate per offrire una migliore visibilità e controllo. Queste quattro si distinguono per come tracciano i carichi di lavoro e individuano i problemi in tempo reale:
- Wiz – Mappa i carichi di lavoro attraverso ambienti cloud e dà priorità ai rischi in base al contesto. La sua visibilità ti ha dato il giusto equilibrio tra dettaglio e chiarezza nel monitorare le operazioni quotidiane?
- Arctic Wolf – Offre un approccio di rilevamento e risposta gestito, con supervisione umana integrata nel monitoraggio automatizzato. Questo ha aiutato il tuo team a concentrarsi sugli avvisi critici dei carichi di lavoro senza essere sommerso dal rumore?
- Orca Security – Utilizza un modello senza agenti per monitorare i carichi di lavoro attraverso gli account, fornendo profondità senza installazioni aggiuntive. Questa facilità di implementazione ha reso il monitoraggio dei carichi di lavoro più veloce da avviare?
- Microsoft Defender for Cloud – Si integra direttamente con Azure supportando anche la visibilità multi-cloud, offrendo un'unica dashboard per i carichi di lavoro. Le sue integrazioni native hanno reso il monitoraggio più snello o hanno limitato la flessibilità?
Se hai lavorato con uno strumento CDR o lo hai valutato su G2, vorrei chiederti:
- Quale piattaforma ti ha dato la visibilità più chiara sui carichi di lavoro nel cloud?
- Quanto è stato fluido il processo di configurazione e scalabilità per i tuoi team?
Con Orca Security, mi è piaciuta l'idea del monitoraggio senza agenti, ha effettivamente scalato bene per i carichi di lavoro aziendali, o sono emerse lacune una volta che gli ambienti sono diventati più complessi?
Se stai cercando piattaforme che aiutano a ridurre i falsi positivi nel rilevamento cloud, le recensioni nella categoria Rilevamento e Risposta Cloud di G2 indicano diversi strumenti che enfatizzano avvisi più intelligenti, contesto e triage automatizzato. Questi cinque si sono distinti per come affrontano la sfida:
- Wiz: Prioritizza i rischi cloud in base al contesto, quindi non ogni vulnerabilità genera un avviso. La sua prioritizzazione ha effettivamente ridotto i falsi positivi nei tuoi flussi di lavoro?
- Arctic Wolf: Combina il rilevamento gestito con la supervisione umana, filtrando il rumore non necessario prima che gli avvisi raggiungano il tuo team. Questo approccio ibrido ha fatto risparmiare tempo al tuo SOC, o hai comunque sperimentato affaticamento da avvisi?
- Orca Security – Utilizza un modello senza agenti per correlare i rischi tra carichi di lavoro e account cloud. Questa correlazione ha aiutato a evidenziare solo gli avvisi critici, o troppi dettagli sono comunque sfuggiti?
- Microsoft Defender for Cloud – Collega gli avvisi all'intelligenza nativa di Azure e integra segnali tra carichi di lavoro. Hai trovato utile il suo contesto integrato nel ridurre i falsi positivi, specialmente in ambienti ibridi o multi-cloud?
- Sysdig Secure – Si concentra sul rilevamento in tempo reale e sulle politiche per segnalare solo l'attività rilevante nei container e Kubernetes. Il suo focus sul contesto in tempo reale ha aiutato il tuo team a evitare di inseguire avvisi non necessari?
A G2:
- Quale piattaforma ha funzionato meglio per ridurre i falsi positivi nei tuoi sforzi di rilevamento cloud?
- Come ha influenzato i tuoi tempi di risposta e il ROI complessivo?
Con Sysdig Secure, ho sentito che l'attenzione al runtime è potente, ma sono curioso: la curva di apprendimento è stata ripida quando si impostavano le politiche di rilevamento, o i team si sono adattati rapidamente?
Man mano che più organizzazioni si affidano ai sistemi SIEM per una visibilità centralizzata, la vera domanda diventa quanto bene le piattaforme CDR si integrano con essi. Una buona integrazione CDR-SIEM dovrebbe semplificare l'allerta, ridurre il rumore e fornire un contesto più ricco sulle minacce cloud. Mentre esaminavo la categoria Cloud Detection and Response di G2, mi sono imbattuto in tre piattaforme che si sono distinte:
- Wiz—Sono stato attratto da come Wiz mappa i rischi cloud e li integra nei flussi di lavoro di monitoraggio. Ma quando viene abbinato a SIEM, i suoi risultati forniscono chiarezza attuabile o aggiungono solo alla fatica da allerta?
- Arctic Wolf—Quello che ho trovato interessante è il suo modello di rilevamento e risposta gestito, che promette di gestire gran parte del lavoro pesante. La sua integrazione con SIEM ha effettivamente ridotto il carico di lavoro per i team SOC interni o ha creato sovrapposizioni?
- Orca Security – Ho notato che il suo approccio senza agenti fornisce una visibilità cloud profonda su tutti i carichi di lavoro. Ma quel livello di dettaglio si è integrato senza problemi nei dashboard SIEM, o li ha sopraffatti con troppi dati?
Alla comunità di G2:
- Quale di queste piattaforme CDR ha funzionato meglio quando integrata con il vostro SIEM?
- Ha migliorato l'efficienza della risposta agli incidenti o ha introdotto nuova complessità durante l'adozione?
Con Orca Security, sono curioso: la sua visibilità dettagliata del cloud si è integrata perfettamente nel tuo SIEM, o ha generato troppo rumore per essere utile?