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Modellazione dei Processi Aziendali: La tua Guida per Visualizzare il Successo

Settembre 29, 2022
da Washija Kazim

Sono finiti i giorni in cui le aziende strategizzavano con la filosofia "una taglia unica per tutti".

Dai cambiamenti economici globali e il superamento della concorrenza all'adozione di nuove normative e al tenersi al passo con i cambiamenti nell'intento di acquisto, un'azienda deve destreggiarsi tra molte cose per rimanere al top del suo settore. Comprendere i dettagli delle proprie operazioni è la chiave per la crescita, indipendentemente dal settore che si desidera dominare.

La modellazione dei processi aziendali è un metodo che può aiutarti a navigare nelle complessità delle tendenze dinamiche nell'era digitale. Derivata dai registri degli eventi di un'azienda estratti con software di process mining, la modellazione dei processi aziendali può ridurre i costi operativi, migliorare la velocità dei processi e aumentare l'efficienza complessiva del tuo modello di lavoro.

Reinvenzione e adattabilità sono essenziali per mantenere un'organizzazione sulla strada del successo. Le organizzazioni tendono a gestire più processi di diversa complessità che richiedono collaborazioni interdipartimentali. E più spesso di quanto si pensi, queste procedure non sono correttamente mappate.

Di conseguenza, la mancanza di documentazione crea deviazioni, colli di bottiglia, ambiguità e inefficienza complessiva. Ciò che è necessario in questi casi è un quadro chiaro del flusso di lavoro di un'organizzazione. Con conoscenze specializzate e approfondimenti sui dati, analisti aziendali ed esperti del settore mappano un modello aziendale end-to-end, consentendo ai decisori di sviluppare una comprensione approfondita dei loro processi aziendali.

Un altro modo per mappare un modello aziendale è utilizzare i registri degli eventi di un'azienda archiviati nei database e nei sistemi informativi con software di process mining. Il process mining è spesso integrato con software di gestione dei processi aziendali per creare un repository di strumenti per modellare e migliorare i processi aziendali.

Qual è lo scopo della modellazione dei processi aziendali?

Prima di pensare a migliorare un processo aziendale, è fondamentale sapere come funziona. La documentazione testuale o manuale raramente è sufficiente per comprendere le prestazioni di un processo.

Per questo motivo, ogni organizzazione deve modellare, documentare, analizzare e comunicare i processi aziendali e ottenere una visione chiara dei flussi di lavoro, degli input e degli output delle loro operazioni in corso. Ma come aiuta la modellazione in questo?

La modellazione è la rappresentazione visiva, su piccola scala, di come funziona un sistema. Nel contesto aziendale, un modello consente di comprendere il flusso di lavoro di un'organizzazione e di identificare modi per ottimizzarlo riducendo al minimo lo spreco di tempo e risorse.

Il software di modellazione dei processi aziendali ha gli strumenti necessari per visualizzare graficamente i tuoi processi e identificare le intuizioni critiche necessarie per migliorare un'operazione. Aiuta i proprietari delle aziende a comunicare la loro visione agli stakeholder, oltre a dare loro la possibilità di sviluppare e testare l'architettura del loro sistema.

Le aziende praticano la gestione dei processi perché conduce tutto, dalla mappatura e scoperta dei processi alla simulazione, analisi e miglioramento dei processi. Ogni piccolo passo in un flusso di lavoro influisce su altre azioni. Di conseguenza, delineare l'intero processo è un must per ottenere visibilità in una sola volta prima di prendere qualsiasi decisione per il miglioramento o la reingegnerizzazione del processo.

La modellazione dei processi colma anche il divario di comunicazione che si verifica frequentemente tra la fase di progettazione e implementazione del processo. Inoltre, la standardizzazione a livello di settore consente agli stakeholder interni ed esterni di rimanere sulla stessa pagina mantenendo un record della mappatura dei processi.

70%

delle organizzazioni afferma di lavorare sui processi per ridurre i costi o migliorare la produttività.

Fonte: bptrends.com

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Storia della modellazione dei processi aziendali

L'origine della modellazione dei processi risale al XIX secolo con l'invenzione dei diagrammi di Gantt. Il primo utilizzo di questi diagrammi rappresentava un semplice programma di progetto. Tuttavia, non fu fino all'evoluzione dei diagrammi di flusso nel 1920 che la modellazione dei processi come concetto iniziò a prendere forma.

Il vantaggio più significativo dei diagrammi di flusso era l'elevata flessibilità di fronte ai cambiamenti delle dinamiche aziendali e la facilità di comprensione. Ma allo stesso tempo, c'era una preoccupazione per i diagrammi di flusso che erano leggermente informali, il che portava ad ambiguità e interpretazioni errate. Per questo motivo, gli esperti del settore hanno trascorso diversi decenni cercando di migliorare i diagrammi di flusso e progettare modelli di processo formali.

Successivamente, negli anni '70, il linguaggio di modellazione unificato (UML) emerse nella comunità della gestione dei processi aziendali. Questo metodo utilizzava un insieme di regole unificate per modellare diversi elementi nei processi. Tuttavia, gli scienziati informatici utilizzavano principalmente l'UML per sistemi software complessi; la sua applicazione per i modelli aziendali non si materializzò fino a molto più tardi.

All'inizio degli anni 2000, la comunità BPM sviluppò altri due linguaggi di modellazione: il linguaggio di modellazione dei processi aziendali (BPML) e il linguaggio di esecuzione dei processi aziendali (BPEL). Sfortunatamente, queste tecniche mancavano di standardizzazione e declinarono nel 2008 a causa della mancanza di adozione di massa.

Intorno al 2004, la notazione di modellazione dei processi aziendali (BPMN) entrò in scena, fornendo un processo di modellazione standardizzato in tutti i settori. Era il perfetto equilibrio tra semplicità e formalità. Il modello fu prontamente adottato nel mondo della gestione dei processi aziendali. L'accettazione di massa da parte della comunità aziendale e IT rese BPMN lo standard universale per i giocatori tecnologici.

Tecniche di modellazione dei processi aziendali

Fondamentalmente, un modello di processo aziendale comunica ciò che stai attualmente facendo per raggiungere il tuo piano aziendale, ciò che dovresti fare, ciò che non dovresti fare e ciò che può essere migliorato.

Poiché i modelli di processo aziendale lavorano con approfondimenti sui dati quantitativi raccolti dai registri degli eventi, presentano una visione fattuale dello stato attuale del tuo flusso di lavoro, inclusi metriche e osservazioni che potrebbero passare inosservate altrimenti.

Un modello di processo aziendale deve includere i seguenti componenti:

  • Il numero di eventi e attività in un flusso di lavoro
  • Identificazione delle responsabilità dei dipendenti
  • I vari percorsi che il flusso di lavoro può seguire in base a decisioni e risultati specifici
  • I dispositivi e i meccanismi applicati al processo
  • Una tempistica precisa di ogni fase e dell'operazione complessiva
  • Rappresentazioni dei tassi di successo e fallimento del modello aziendale

Notazione di modellazione dei processi aziendali (BPMN)

In termini più semplici, la notazione di modellazione dei processi aziendali (BPMN) rappresenta visivamente un processo aziendale end-to-end in un diagramma di flusso, evidenziando i passaggi, le scelte e i partecipanti coinvolti nel processo.

Originariamente ideata dall'iniziativa di gestione dei processi aziendali (BPMI), BPMN consente alle organizzazioni di ottenere un vantaggio competitivo e migliorare l'uso delle loro risorse, risultando in un modello aziendale complessivamente migliorato.

Negli ultimi anni, c'è stato un tentativo di standardizzare questo metodo, ed è ora più comunemente noto come modellazione e notazione dei processi aziendali, rimanendo comunque fedele all'acronimo BPMN.

I modelli e i diagrammi di notazione dei processi aziendali adottano un approccio incentrato sui dipendenti, rendendo facile implementare cambiamenti precisi. Il linguaggio comune standard e i componenti di BPMN consentono di collaborare senza sforzo tra dipartimenti interni ed esterni.

BPMN-example

Uno dei principali vantaggi di questo approccio è che utilizza modelli di diagrammi di flusso per mappare il flusso di sequenza e il flusso di messaggi del processo, rendendolo molto più semplice da comprendere rispetto a qualsiasi altro modo di comunicazione.

I diagrammi BPMN comprendono una raccolta di simboli, annotazioni, gateway e pratiche per collegare questi oggetti per illustrare accuratamente un processo aziendale dall'inizio alla fine. Una volta eseguito con successo, BPMN può colmare il divario tra l'intenzione del processo e i ritardi che potrebbero verificarsi dopo l'implementazione.

Per rappresentare un processo virtualmente, BPMN utilizza alcuni oggetti proprietari unificati, inclusi alcuni di quelli elencati qui di seguito.

  • L'oggetto di flusso di processo definisce la sequenza di flusso e l'esecuzione di un processo aziendale
  • Il pool rappresenta la raccolta dei partecipanti al processo
  • La corsia rappresenta sottogruppi e divisioni all'interno dei pool
  • L'oggetto dati simboleggia i dati che fluiscono attraverso il processo e come collega i diversi passaggi
  • Gli artefatti determinano l'organizzazione dei compiti e delle attività

Diagrammi del linguaggio di modellazione unificato

Riconosciuto come l'approccio moderno alla documentazione e modellazione dei processi aziendali, il linguaggio di modellazione unificato (UML) è un sistema standardizzato che incorpora diagrammi che visualizzano il design di un modello aziendale.

Gli ingegneri del software furono i primi a sviluppare UML per sistemi software complessi e lo utilizzarono come funzionano i progetti in altri campi dell'ingegneria.

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Ora, i diagrammi UML sono una parte integrante della modellazione dei processi aziendali. I processi complessi coinvolgono collaborazioni interdipartimentali, quindi avere un linguaggio standardizzato per comunicare è vitale, specialmente per i non programmatori che non comprendono il codice.

I diagrammi UML sono equivalenti orientati agli oggetti dei diagrammi di flusso che dettagliano la logica dietro un processo aziendale. Questa tecnica viene fornita con 14 diversi diagrammi che aiutano a documentare i processi in una forma comprensibile per gli stakeholder. Questi diagrammi possono enfatizzare le informazioni strutturali o il comportamento tra gli oggetti (flusso di informazioni e interazioni) in un modello di processo aziendale.

Modello di diagramma di flusso

I diagrammi di flusso aiutano a creare una rappresentazione grafica di un modello di processo, utilizzando forme semplici e frecce per mappare il progresso di un'operazione mentre si raggiunge un risultato specifico.

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Mentre i diagrammi di flusso funzionano meglio per operazioni sequenziali, possono spesso essere troppo unidimensionali per rappresentare processi aziendali moderni con funzioni simultanee che lavorano in sincronia su più livelli. I processi aziendali standard compatibili con i diagrammi di flusso sono l'inserimento dei dipendenti, la segnalazione degli incidenti e i processi di approvazione gerarchica.

Diagrammi di flusso dei dati

Come i diagrammi di flusso, un diagramma di flusso dei dati (DFD) mappa un processo aziendale o il flusso di un sistema. Tuttavia, i DFD si concentrano sui dati che viaggiano tra i passaggi e i canali anziché sulle attività.

Questa tecnica include tutto, da come i dati entrano e fluiscono in un sistema a dove vengono archiviati e utilizzati. I DFD sono ideali per elaborare dati grezzi e utilizzare le informazioni estratte per mappare modelli aziendali utili.

I DFD possono variare in termini di semplicità, da semplici diagrammi disegnati a mano a modelli complessi e dettagliati; tutto dipende da come il processo gestisce i dati. Di conseguenza, questo diagramma di modellazione dei processi aziendali non è completamente adatto per funzioni che non sono guidate dai dati.

Definizione integrata per la modellazione delle funzioni

Variando in base alla loro applicazione, la definizione integrata per la modellazione delle funzioni (IDEF) è un insieme di metodi di modellazione aziendale che utilizzano diagrammi di flusso per rappresentare un processo. Utilizza un insieme standard di direzioni e simboli per mappare una strategia, evidenziando gli input, gli output, le attività, i meccanismi e il controllo delle operazioni aziendali.

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IDEF è ben adatto per definire i requisiti operativi necessari affinché un sistema funzioni senza intoppi. Contiene 16 metodi, ciascuno dei quali cattura un set di dati specifico per la modellazione dei processi aziendali. Questo meccanismo di lavoro di cattura e elaborazione dei dati rende IDEF ideale per tradurre un'operazione aziendale in una rappresentazione grafica.

Diagrammi di attività di ruolo (RAD)

Come suggerisce il nome, un diagramma di attività di ruolo si concentra sui ruoli delle persone e sulle interazioni tra le attività in un processo. I ruoli in RAD possono includere individui, team, dipartimenti, stakeholder o organizzazioni.

D'altra parte, le interazioni possono includere cose come delegare il lavoro, segnalare lo stato di un progetto o trasferire informazioni all'interno di un sistema.

I RAD supportano la comunicazione perché sono facili da leggere e comprendere per le parti interne ed esterne in tutte le fasi. Tuttavia, questa tecnica manca dei benefici orientati agli oggetti offerti da altre tecniche di modellazione come BPMN.

Diagrammi di Gantt

Prende il nome dall'ingegnere meccanico americano Henry Gantt, i diagrammi di Gantt rappresentano i processi sotto forma di diagrammi a barre. Questo metodo era prevalente alla fine del XIX secolo per le aziende che cercavano modi per visualizzare un flusso di lavoro aziendale con tempistiche distinte.

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I diagrammi di Gantt rendono facile per i datori di lavoro specificare quale dipendente dovrebbe rispettare scadenze specifiche per rimanere in programma. L'asse verticale rappresenta il compito che deve essere completato e l'asse orizzontale rappresenta la tempistica per il completamento. Una volta inseriti i compiti, la loro tempistica e le dipendenze, il diagramma si aggiornerà automaticamente per fornire una rappresentazione accurata del processo.

Nonostante siano secoli fa, i diagrammi di Gantt sono ancora uno dei diagrammi di modellazione dei processi aziendali più ampiamente utilizzati per il monitoraggio dei progetti e dei sottoprocessi.

Nota: Un diagramma di Gantt dovrebbe essere in grado di visualizzare le attività coinvolte in un processo, eventuali sovrapposizioni tra le attività e la tempistica specificata del processo complessivo e di ogni fase.

Metodo orientato agli oggetti

I metodi tradizionali del ciclo di vita dello sviluppo software spesso dovevano affrontare sfide come un flusso rigido di procedure. Di conseguenza, i sistemi sviluppati utilizzando questi metodi convenzionali erano anche rigidi e difficili da cambiare.

Risolvere problemi complessi nel mondo aziendale moderno richiede automazione e destrezza. Questo è diventato una sfida per le aziende che praticano tecniche di modellazione tradizionali.

Object-oriented-method

L'industria ha presto iniziato a rendersi conto che localizzare l'impatto del cambiamento in un sistema può essere fatto rappresentando elementi, comportamento e dati di un processo sotto forma di oggetti e mappando come interagiscono.

Quindi, le aziende hanno iniziato ad adattare tecniche di modellazione dei processi orientate agli oggetti per acquisire flessibilità e migliorare la competitività sul mercato. Come suggerisce il titolo, questi metodi si concentrano sugli oggetti di un modello aziendale, accentuando la loro relazione all'interno del sistema.

Rispetto ad altri diagrammi di modellazione dei processi aziendali, la modellazione orientata agli oggetti integra comportamento e dati, rendendo facile gestire sistemi complessi.

I compiti principali di una tecnica di modellazione orientata agli oggetti sono:

  • Identificazione degli oggetti
  • Organizzazione degli oggetti
  • Descrizione dell'interazione degli oggetti
  • Definizione del comportamento degli oggetti
  • Definizione degli interni degli oggetti

Diagrammi di interazione dei ruoli

Ogni ruolo in un processo è collegato a un'attività. Un diagramma di interazione dei ruoli (RID) rappresenta queste attività con l'aiuto di testo e simboli. Sebbene questo metodo possa essere leggermente più complesso di un diagramma di flusso, è anche meno flessibile.

Il flusso avanti e indietro in questo modello indica che la connessione tra ruoli e attività può rendere i RID difficili da sviluppare. Inoltre, questa tecnica non evidenzia gli input o gli output di un processo e ha una notazione rigida, rendendo la collaborazione un compito impegnativo.

Tuttavia, i RID sono più adattabili rispetto ad altre forme di diagrammi di modellazione dei processi aziendali. Aiutano a stabilire la relazione tra azioni e definire la struttura organizzativa mappando interazioni distintive tra i ruoli.

Livelli di modellazione dei processi aziendali

Comprendere come mappare, analizzare e ottimizzare i processi può beneficiare qualsiasi professionista in qualsiasi settore. Ma la modellazione dei processi viene anche con più livelli, e prima di lavorare su qualsiasi tecnica di modellazione, devi dissezionare e comprendere i diversi livelli di modellazione dei processi aziendali.

  • Livello uno: Questo livello del modello di processo evidenzia le operazioni primarie di un'organizzazione e i diversi ruoli o dipartimenti che svolgono quelle operazioni.
  • Livello due: Comunemente noto come modellazione della catena del valore, questo livello si concentra sui processi end-to-end delle aree operative di un'azienda. Le catene del valore mostrano il flusso di lavoro del sistema attuale, gli input e gli output.
  • Livello tre: Il livello successivo è il modello fisico e utilizza un diagramma BPMN. Evidenzia i diversi ruoli e attività richiesti per svolgere un'operazione e il flusso di informazioni all'interno del sistema.
  • Livello quattro: L'ultimo livello è la documentazione dei sottoprocessi, delle attività e dei requisiti di sistema necessari per implementare il modello di processo aziendale creato nel livello tre.

Quali sono i benefici della modellazione dei processi aziendali?

La natura visiva dei modelli di processo aziendale li rende uno strumento inestimabile per la produttività e l'efficacia nelle operazioni dipartimentali. Studiare i diagrammi di modellazione dei processi aziendali significa che gli stakeholder possono analizzare e perfezionare i processi esistenti per aumentare le efficienze operative.

Processo aziendale migliorato

Con la trasparenza aggiunta acquisita attraverso un modello di processo aziendale, i supervisori possono scoprire opportunità per rendere le operazioni ancora migliori. Armati della conoscenza delle discrepanze esistenti e degli approfondimenti sui dati, le aziende restringono le aree funzionali più adatte e adattabili per il cambiamento.

I manager possono anche sfruttare la maggiore responsabilità mappando i passaggi di un processo e indicando chi è responsabile di ciascun compito.

Tenersi al passo con le dinamiche del settore

In un ambiente aziendale in continua evoluzione, le aziende hanno bisogno di modi per tenersi al passo con i cambiamenti che le circondano per emergere come leader. Di conseguenza, la tua strategia aziendale deve essere abbastanza versatile da adattarsi alle esigenze del settore in evoluzione.

Con il potere della modellazione dei processi aziendali, i leader possono prendere decisioni complesse con completa trasparenza e elevare la loro infrastruttura senza complicazioni.

Ottimizzare il flusso di lavoro dell'azienda

Con i diagrammi di modellazione dei processi, le organizzazioni possono individuare inefficienze e aree di miglioramento. Inoltre, possono standardizzare il flusso di lavoro aziendale, fornendo ai dipendenti i passaggi necessari per completare un processo.

La modellazione dei processi non solo migliora il flusso di lavoro evitando la necessità per i dipendenti di eseguire un compito come meglio credono, ma aiuta anche le aziende a soddisfare i loro standard di qualità ottimizzando il flusso di lavoro per tutti.

Canali di comunicazione migliorati

Documentando un processo, le aziende possono utilizzare il linguaggio e la metodologia standardizzati per comunicare attraverso tutti i canali. Ciò significa che non c'è spazio per l'ambiguità riguardo all'intelligenza del processo, quindi i dipendenti sono molto più propensi a essere efficienti e produttivi nel loro lavoro. Inoltre, questa documentazione rende facile per le aziende portare i nuovi assunti al passo.

Scoprire compiti da automatizzare

Una volta ottenuta una rappresentazione visiva dei processi aziendali, puoi analizzare ogni compito e sottocompito. Il diagramma delineato assicura che tutti i dipendenti siano sulla stessa pagina quando si tratta di punti decisionali, aggiunte di valore e operazioni complessive. E tutto questo viene fatto mantenendo bassi i costi.

Quindi, come utente aziendale, puoi identificare opportunità di miglioramento e automazione del flusso di lavoro. Migliora l'efficienza operativa e fornisce modi per riallocare le risorse quando necessario.

Allineare i processi con gli obiettivi aziendali

Implementare qualsiasi miglioramento del processo richiede un riallineamento delle operazioni e una ripensamento di come i dipendenti svolgono compiti specifici. Capendo i dettagli del processo e identificando i colli di bottiglia, gli stakeholder possono allineare il nuovo modello di processo con la loro strategia aziendale per ottenere la massima efficacia.

Inoltre, la modellazione dei processi aziendali capitalizza le giuste opportunità al momento giusto e progetta processi efficienti che utilizzano le risorse al meglio mentre si sforzano di ridurre i costi operativi su tutta la linea.

30%

delle organizzazioni pratica la gestione dei processi aziendali per migliorare la soddisfazione del cliente.

Fonte: bptrends.com

Le sfide della modellazione dei processi aziendali

Le principali sfide della modellazione dei processi aziendali originano dalla varietà di procedure all'interno di ogni organizzazione. Ogni processo è una combinazione di operazioni principali e funzioni di supporto backend. Questo porta a un surplus di cambiamenti simultanei nel flusso di lavoro. L'alterazione simultanea aumenta l'imprevedibilità dei processi su tutta la linea, specialmente considerando la probabilità di errore umano.

  • Divario tra modello e realtà: La modellazione dei processi aziendali può risultare in un divario tra come gli stakeholder pianificano un processo e quale sia la pratica effettiva. Questo divario tra modello e realtà può portare i dipendenti a resistere all'adozione di un modello di processo aziendale poiché non riflette il loro flusso di lavoro esistente.
  • Possibile incomprensione: Gli analisti aziendali hanno bisogno di informazioni azionabili per essere efficienti nelle loro pratiche. Alcuni modelli di processo potrebbero non comunicare chiaramente la loro intenzione, specialmente quelli derivati dal reverse engineering da sistemi informativi esistenti. Mancano di identificatori descrittivi o elementi, risultando in una scarsa interpretazione.
  • Perdita di innovazione: Quando i dipendenti lavorano con un approccio alla modellazione dei processi guidato dalla gestione, ostacola la conoscenza che acquisiscono lavorando sul processo. O si astengono dall'utilizzare questa esperienza per seguire il modello di lavoro dato o lasciano andare il pensiero critico per operare senza pensare secondo il nuovo standard.
  • Mancanza di precisione del processo: Alcuni esperti del settore sostengono che la modellazione dei processi dipende fortemente dal design e può talvolta non riuscire a catturare la precisione. La rappresentazione visiva di un modello di processo spesso trascura componenti come la sua idoneità, facilità di comprensione e applicazione complessiva.

Modellazione dei processi vs. mappatura dei processi vs. mining dei processi

La modellazione dei processi, la mappatura dei processi e il mining dei processi sono tutte forme di tecniche di gestione dei progetti utilizzate sotto BPM. Le aziende utilizzano la modellazione dei processi aziendali per concentrarsi sulla visualizzazione del flusso di lavoro attuale con dati dei registri degli eventi, ottenendo visibilità su come un processo si esegue.

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La mappatura dei processi aziendali è una visualizzazione qualitativa del tuo processo aziendale, evidenziando passaggi come il trasferimento di informazioni, le interazioni tra oggetti e la proprietà dei compiti. Utilizza tecniche manuali come interviste ai dipendenti e workshop per estrarre le informazioni necessarie per mappare un intero processo.

D'altra parte, il mining dei processi aiuta a migliorare e monitorare i processi in tempo reale e si basa sui registri degli eventi per rivelare colli di bottiglia. Offre soluzioni basate sui dati per risolverli attraverso l'allocazione delle risorse o l'automazione dei processi.

Casi d'uso della modellazione dei processi aziendali

Il software di modellazione dei processi aziendali porta completa trasparenza al flusso di lavoro, rendendolo un elemento vitale del BPM. L'applicazione universale di BPMN consente alle aziende di prendere il controllo delle loro operazioni analizzandole, monitorandole e ottimizzandole per una maggiore produttività.

  • Ottenere approfondimenti basati sui dati su un processo. Un modello aziendale aiuta gli stakeholder ad analizzare un processo da tutte le angolazioni, comprendendo appieno il flusso di lavoro attuale. L'analisi corretta può rivelare componenti come il flusso di informazioni e il tempo impiegato per completare un ciclo.
  • Incoraggiare la comunicazione aperta del piano del processo. La modellazione dei processi consente agli analisti aziendali di creare e documentare una rappresentazione visiva del flusso di lavoro. Questa applicazione risulta in una comunicazione accessibile tra i dipartimenti e consente persino l'implementazione di una risoluzione pratica dei problemi a livello aziendale.
  • Standardizzare i processi per gli stakeholder interni ed esterni. I proprietari delle aziende possono identificare discrepanze e scoprire modi per massimizzare il processo esistente. Dopo di ciò, le aziende possono creare un modello standardizzato per fungere da modello su come ogni dipendente dovrebbe affrontare un compito.
  • Valutare e confrontare i processi. Poiché le aziende possono ottenere una visibilità completa sulle loro operazioni in corso, non c'è ambiguità o necessità di fare supposizioni su come migliorare un processo. Di conseguenza, gli stakeholder possono analizzare e ottimizzare il modello esistente e confrontare le prestazioni del nuovo modello in tempo reale.
  • Analizzare l'allocazione delle risorse dell'azienda. Per l'ottimizzazione corretta di un processo, è essenziale utilizzare produttivamente le risorse assegnate. Con le tecniche di modellazione dei processi aziendali appropriate, le aziende possono valutare dove vengono utilizzate le loro risorse. In caso di risultati inefficaci, le aziende possono riassegnare i fondi per una migliore distribuzione delle risorse.

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Washija Kazim
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Washija Kazim

Washija Kazim is a Sr. Content Marketing Specialist at G2 focused on creating actionable SaaS content for IT management and infrastructure needs. With a professional degree in business administration, she specializes in subjects like business logic, impact analysis, data lifecycle management, and cryptocurrency. In her spare time, she can be found buried nose-deep in a book, lost in her favorite cinematic world, or planning her next trip to the mountains.