Quando un'azienda decide di spostare i propri dati nel cloud, c'è sempre la questione sottostante della sicurezza.
Soprattutto perché sembra che non possiamo passare più di qualche settimana senza che una grande azienda venga colpita da una violazione dei dati. La sicurezza informatica e garantire che tutti i tuoi dati siano protetti dagli hacker è un must assoluto, e potrebbe essere nel miglior interesse della tua azienda spostare le cose nel cloud per mantenere questi dati al sicuro.
Ma prima di ciò, esploriamo il funzionamento interno del software di sicurezza dei dati nel cloud, i tipi tra cui puoi scegliere, oltre ai benefici e ai rischi della sicurezza nel cloud prima di fare la grande migrazione nel cielo.
Cos'è la sicurezza nel cloud?
La sicurezza nel cloud è costituita dalle strategie e politiche utilizzate per proteggere dati, applicazioni, servizi, infrastrutture e app di sistemi cloud.
Quando la sicurezza nel cloud è fatta bene, è un componente essenziale di un ambiente cloud che può funzionare sia per le aziende che per i clienti. Quando non lo è, beh, è un'altra storia.
Analizziamo tutto ciò che devi sapere sulla sicurezza nel cloud perché, diciamocelo, a nessuno piace una violazione dei dati.
Tipi di cloud
No, non sto parlando delle nuvole Stratus, Cumulus, Cirrus e Cumulonimbus che hai imparato a scuola. Sto parlando di cloud pubblici, privati e ibridi utilizzati per la sicurezza. Conosci la differenza?
Cloud pubblici
Un cloud pubblico è un servizio in cui i fornitori di servizi cloud di terze parti rendono disponibili al pubblico macchine virtuali, applicazioni e archiviazione su Internet. Gli utenti possono accedere a questi servizi da remoto purché abbiano una connessione Internet, poiché il fornitore di solito li ospita e li mantiene.
Il cloud pubblico è spesso offerto su base pay-per-use o in abbonamento, consentendo agli utenti di gestire l'infrastruttura fisica senza investire grandi somme in una volta. Un cloud pubblico è creato da hardware di proprietà e gestito da una società terza le cui risorse sono condivise con più clienti.
Esempi di cloud pubblici sono Amazon Elastic Compute Cloud (EC2), Blue Cloud di IBM, Google App Engine e Windows Azure Services Platform.
Cloud privati
Un cloud privato è un servizio dedicato a un individuo o a un'unica organizzazione. Un fornitore terzo gestisce l'infrastruttura e le risorse per conto dell'organizzazione. A differenza di un cloud pubblico, l'infrastruttura non è condivisa tra più utenti, fornendo così al proprietario del cloud privato maggiore controllo e personalizzazione.
È spesso l'opzione preferita per le organizzazioni che richiedono un grande controllo sui propri dati e applicazioni o che hanno requisiti di sicurezza rigorosi. Le risorse all'interno di un cloud privato sono ottenute da sistemi dedicati e gestiti da coloro che li utilizzano.
Invece di essere definiti dalla posizione o dalla proprietà, sono definiti dalle impostazioni di privacy e dalle responsabilità di gestione.
Esempi di fornitori di cloud privati includono Dell, IBM, Oracle e Hewlett-Packard Enterprise.
Consiglio: Interessato a scegliere un cloud privato, ma non sei sicuro di quale abbia più senso per te? Dai un'occhiata a questo elenco completo del miglior software di cloud privato virtuale sul mercato.
Cloud ibridi
Pronto per il meglio di entrambi i mondi? Un cloud ibrido è una combinazione di uno o più ambienti cloud pubblici o privati. Sono sviluppati parzialmente da hardware di proprietà e gestito da una terza parte, oltre a hardware di proprietà del proprietario.
Consente a un'organizzazione di utilizzare cloud pubblici e privati eliminando le limitazioni. Permette alle organizzazioni di mantenere informazioni sensibili su cloud privati mentre sfruttano la scalabilità, l'economicità e la flessibilità di un cloud pubblico. È un metodo flessibile per le organizzazioni di gestire la loro infrastruttura e IT.
Esempi includono Azure e VMWare Cloud su AWS.
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Benefici della sicurezza nel cloud
La cosa grandiosa della sicurezza nel cloud è i molteplici livelli di controllo che fornisce per proteggere asset basati su cloud, come siti web e applicazioni web. Queste misure di sicurezza lavorano anche per proteggere i dati e la privacy dei clienti di un'azienda.
Che tu utilizzi un cloud pubblico, privato o ibrido, ci sono molti benefici nell'usare un cloud per proteggere i tuoi dati. Analizziamoli.
Protezione DDoS
Gli attacchi di negazione del servizio distribuita (DDoS) sono in aumento, specialmente se la tua azienda opera nei settori del retail o del gaming. Un attacco DDoS viene effettuato inviando grandi quantità di traffico a un sito web o applicazione web mirata utilizzando sistemi vulnerabili con la speranza di sovraccaricare il server in modo che non sia in grado di rispondere a una richiesta di un utente legittimo. Fondamentalmente, il tuo sito web è inondato di richieste fino a quando non si blocca.
Quando questo tipo di attacco ha successo, il tuo sito web o applicazione può essere inattivo per ore, o addirittura giorni. Non solo questo può causare una perdita di entrate, ma può anche costarti la fiducia dei tuoi clienti nel tuo marchio e nei suoi prodotti.
Una rete di sicurezza cloud avanzata monitorerà e identificherà questi attacchi prima che si verifichino. Alcuni esempi di attacchi DDoS sono buffer overflow, Hypertext Transfer Protocol (HTTP) flood e Network Time Protocol (NTP) amplification.
Consiglio: Interessato a saperne di più sul software di mitigazione DDoS nel cloud? Dai un'occhiata a questo riepilogo per proteggerti dagli attacchi DDoS.
Sicurezza dei dati
L'ultima cosa che vuoi che accada alla tua organizzazione è una violazione dei dati. Per evitarlo, potresti investire in protezione malware, software antivirus e protezione dalle intrusioni.
Inoltre, le reti di sicurezza cloud dispongono di propri protocolli per proteggere la comunicazione tra i server aziendali e gli utenti di quel server, che copre anche la protezione delle informazioni sensibili e delle transazioni che vanno di pari passo con un sito web di e-commerce.
Riduzione dei costi
Quando utilizzi una rete di sicurezza cloud e un'archiviazione cloud, elimini la necessità di investire in hardware dedicato per farlo per te. Non solo questo ridurrà la spesa in conto capitale, ma libererà anche tempo per il tuo dipartimento IT per concentrarsi su altri problemi, invece di inseguire minacce alla sicurezza.
Affidabilità
Quando la tua azienda implementa le giuste misure di sicurezza nel cloud, gli utenti possono sentirsi sicuri e fiduciosi quando accedono a dati e applicazioni, indipendentemente dal dispositivo che utilizzano.
Fonte: KnowYourMeme.com
Le sfide della sicurezza nel cloud
Solo perché ci sono benefici nell'usare la sicurezza nel cloud non significa che non ci siano alcuni rischi che potresti incontrare lungo la strada. Riconoscere i rischi è il primo passo per proteggere i dati nel cloud.
Perdita di dati
Questo può sembrare ovvio, ma anche i sistemi di sicurezza cloud più robusti e sicuri possono essere hackerati. Con tutti i dati sensibili che le aziende memorizzano nel cloud, qualsiasi tipo di violazione dei dati può essere dannosa.
Prendi Facebook, per esempio. Nel marzo 2019, hanno annunciato di non aver protetto correttamente le password di ben 600 milioni dei suoi utenti, rendendo queste password facili da trovare e sfruttare per gli hacker. Peggio ancora, questi dati erano memorizzati in testo semplice e potevano essere accessibili da oltre 20.000 dipendenti di Facebook.
Violazioni contrattuali
A seconda della tua azienda, potresti incontrare il problema di contratti con altre parti commerciali che limitano come i dati vengono utilizzati e chi ha l'autorità di accedervi.
Se un dipendente dovesse spostare dati riservati nel cloud senza autorizzazione, il contratto potrebbe essere violato, portando a un'azione legale.
Perdita di fiducia dei clienti
Se un'azienda che usavi regolarmente fosse vittima di una violazione dei dati e le tue informazioni fossero compromesse, continueresti a fidarti di loro con il tuo business?
La mia ipotesi è no. La perdita di fiducia è un risultato inevitabile di una violazione dei dati. Ad esempio, dopo la violazione dei dati di Panera nell'aprile 2018, dove 37 milioni di account clienti sono stati colpiti dall'esposizione dei loro nomi, indirizzi email, date di nascita e numeri di carta di credito, i loro clienti hanno deciso di cercare altrove per il pranzo.
Perdita di entrate
Insieme alla perdita di fiducia arriva una perdita di entrate. Nel dicembre 2013, Target è stata vittima di una violazione dei dati che ha colpito le informazioni di carte di credito e debito di fino a 110 milioni. Poiché questo è avvenuto proprio intorno alla stagione delle vacanze, un periodo in cui negozi come Target di solito vedono un aumento delle entrate, l'azienda ha effettivamente sperimentato un calo del 46% del profitto trimestrale. Hanno anche stimato che la violazione è costata loro 148 milioni di dollari.
Software di sicurezza nel cloud
Tira fuori la testa dalle nuvole
È ora di sfruttare al massimo ciò che la sicurezza nel cloud può fare per la tua azienda. Finché lo fai nel modo giusto, utilizzi una rete cloud affidabile e impari dagli errori degli altri, fluttuerai nell'aria e sopra la concorrenza.
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Mara Calvello
Mara Calvello is a Content and Communications Manager at G2. She received her Bachelor of Arts degree from Elmhurst College (now Elmhurst University). Mara writes content highlighting G2 newsroom events and customer marketing case studies, while also focusing on social media and communications for G2. She previously wrote content to support our G2 Tea newsletter, as well as categories on artificial intelligence, natural language understanding (NLU), AI code generation, synthetic data, and more. In her spare time, she's out exploring with her rescue dog Zeke or enjoying a good book.
