5 Stili di Gestione dei Progetti per Motivare i Membri del Tuo Team

La moda è temporanea, ma lo stile è per sempre.

Questo perché "stile" non è soggetto a standard in rapido cambiamento creati da chi è al potere. Lo stile è personale; è un'espressione di sé.

Non sto parlando solo del tuo stile di abbigliamento, ma anche dello stile con cui parli, con cui tratti gli altri e lo stile con cui scegli di vivere questa vita.

Lo stile non è limitato a un solo settore. I professionisti del project management (PM), quando dirigono un team di progetto, sono responsabili della scelta di uno stile di gestione del progetto che si adatti a loro stessi, alla loro azienda e al loro team.

Quindi, come scegli quale stile è giusto, soprattutto quando lo stile è soggettivo, per cominciare?

Anche se non posso rispondere alla domanda per te, posso aiutarti a darti gli strumenti per capirlo. Parliamo dei diversi stili con cui altri project manager guidano i loro team e perché funziona per loro.

Prima di iniziare, lascia che ti spieghi cosa intendo per stile di gestione del progetto, soprattutto perché altri termini come "approccio al project management" e "metodologia di project management" sono anche in circolazione.

L'approccio al project management e la metodologia di project management si riferiscono entrambi alle strategie ufficiali che i manager usano per portare un progetto dall'ideazione alla chiusura. Esempi di questi sono SCRUM, agile, waterfall, ecc.

Uno stile di gestione del progetto è la mentalità individuale che un project manager ha quando gestisce il proprio team. Sei incredibilmente rigido e orientato alle scadenze? Sei più rilassato e fiducioso nel tuo team?

Stabilire il tuo stile e comunicarlo chiaramente è importante in molti modi. Per uno, stabilisce aspettative per i dipendenti che possono quindi accettare o rifiutare un lavoro basato sulla loro comprensione di come lavori. Inoltre, fa sapere alle persone in anticipo cosa apprezzi di più nel tuo team.

Basta introduzioni — parliamo di stile!

Agile

Sì, agile è una metodologia, ma può anche essere considerato uno stile. Questo perché, di per sé, agile significa semplicemente "capace di muoversi rapidamente e facilmente". In altre parole, i project manager che scelgono uno stile agile si aspettano semplicemente che i membri del loro team siano flessibili e adattabili.

“Ci mantiene sia organizzati che agili.”

—Ben Sailer di CoSchedule

Non interventista

Alcuni project manager vogliono che i loro team sentano di avere completa indipendenza per portare a termine un ciclo di vita del progetto. Questo non significa che abbiano un PM disimpegnato che rimane sullo sfondo, ma piuttosto, hanno un manager fiducioso che stabilisce aspettative e sa che il loro team è più che capace di superarle.

Questi tipi di manager, anche chiamati manager "democratici", sono abili nell'empowerment dei loro dipendenti. Il micro-management ha dimostrato di soffocare la produttività e creare tensioni all'interno del luogo di lavoro. Uno stile democratico sfida l'idea che i dipendenti debbano essere attentamente sorvegliati per avere successo e inserisce fiducia dove altri manager inseriscono dubbi.

“Il mio stile di gestione preferito è un metodo non interventista, laissez-faire. Quando ho iniziato a gestire progetti, ero molto più interventista e richiedevo aggiornamenti costanti da tutti i diversi team. Ero sotto l'impressione che non ci fosse nulla di eccessivo nella comunicazione, ma in seguito ho scoperto che la nostra produttività è crollata a causa del tempo perso a rispondere a chat di gruppo ed email.

"Inoltre, la necessità costante di fornire nuovi aggiornamenti su progetti a lungo termine ha aumentato lo stress e portato a tagliare gli angoli. Alla fine, ho imparato a fidarmi dei team che avevo stabilito e a lasciarli liberi, richiedendo solo aggiornamenti di stato ogni poche settimane a un mese. Questo ha portato a una progressione molto più fluida e a un tasso di successo complessivo più alto. Ad essere onesti, questo metodo è praticabile solo se hai passato molto tempo con un team esperto; altrimenti, è probabilmente meglio rimanere al passo con i nuovi arrivati.”

—Bryce Welker da Crush the CPA Exam

Affiliativo

Essere affiliati a qualcosa significa essere collegati ad esso in modo lasco. I project manager affiliativi sono responsabili dei loro team ma non sono opprimenti. Simili ai manager non interventisti, agiscono come supporto di sfondo e sono lì per controllare i progressi e le barriere di tanto in tanto.

La gestione affiliativa è buona per i dipendenti esperti i cui progetti non hanno scadenze rigide. Non applicheresti questo approccio a un progetto di costruzione perché quei progetti devono lavorare entro un tempo prestabilito.

Potresti, tuttavia, applicare questo approccio al tuo team di design esperto mentre lavorano su alcune iniziative interne che non sono urgenti.

Immagine per gentile concessione di Vertex Innovations, Inc.

Orientato alle scadenze

Uno stile orientato alle scadenze si concentra fortemente sulla tempistica del progetto. Questo tipo di manager mette le scadenze al primo posto e può persino sacrificare altri aspetti, come la qualità o il budget, di conseguenza.

Questo stile di gestione del progetto è buono quando le poste in gioco sono basse e i progetti hanno una portata minore. Potresti scegliere di utilizzare questo stile quando gestisci la pianificazione della festa di San Valentino in ufficio, poiché la festa ha una scadenza specifica e i risultati finali avranno poco o nessun effetto sul bilancio della tua azienda.

Questo non è un buon stile di gestione per progetti dettagliati con una grande portata, poiché vuoi assicurarti che tutti gli aspetti di quei progetti ricevano un'adeguata attenzione.

Coercitivo

Un project manager coercitivo è lì per far sì che le cose vengano fatte. Non cercano collaborazione o qualsiasi altra cosa che possa consumare il loro tempo. Il loro obiettivo è gestire il loro team secondo i propri obiettivi.

La gestione coercitiva non è sempre ottima per il morale e dovrebbe essere usata quando necessario. Un esempio di un momento appropriato per la gestione coercitiva è quando un ristorante in difficoltà chiama un professionista per aiutarli a ridisegnare il loro menu, il decoro e le pratiche di gestione. Poiché quell'azienda sta cercando aiuto in una situazione disperata, potrebbe essere utile avere qualcuno duro e deciso che entri e dia ordini.

La gestione coercitiva può anche essere necessaria quando si ha a che fare con un team di dipendenti inesperti. Invece di chiedere al tuo team di collaborare, puoi usare questo stile per aiutare i dipendenti a imparare e crescere in modo che diventino professionisti più esperti che possono poi essere più indipendenti nel loro prossimo progetto.

Mai fuori moda

Una cosa che non passa mai di moda? Buoni manager che si prendono cura della felicità complessiva e dello sviluppo professionale dei loro dipendenti. Qualunque sia lo stile che scegli, assicurati di trattare i membri del tuo team con il rispetto che meritano.

Un team potenziato è un team felice, e faranno meraviglie per una missione in cui credono.

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